Cari Colleghi,
Nel presente aggiornamento, desideriamo condividere con voi le più recenti scoperte riguardanti il potenziale terapeutico del resveratrolo nel contrastare le infezioni causate dal virus respiratorio sinciziale (VRS) in età pediatrica.
La bronchiolite, una patologia respiratoria acuta che colpisce con maggiore frequenza i lattanti, continua a rappresentare una sfida significativa per il sistema sanitario, evidenziando l’urgenza di identificare approcci terapeutici efficaci e sicuri. L’ultimo documento di consenso italiano sulla bronchiolite aggiornato al 2023 (1) mira ad orientare i professionisti della salute verso le migliori pratiche attuali nella gestione della bronchiolite infantile, sia in ambito ospedaliero che nella cura primaria. Sebbene si basi su un approccio di gestione prevalentemente supportivo, che include il controllo dei fluidi e il supporto respiratorio, emerge chiaramente la limitazione delle opzioni terapeutiche attuali, con l’evidenza che non sussistono benefici nell’uso di salbutamolo, glucocorticosteroidi e antibiotici, i quali possono, anzi, comportare rischi.
In questo scenario, l’importanza di una terapia alternativa diventa evidente.
La ricerca di nuove soluzioni per contrastare la replicazione del VRS si pone come una nuova frontiera da esplorare, mirando alla riduzione della morbilità associata a questa condizione.
Il resveratrolo è stato ampiamente studiato per il suo potenziale terapeutico, grazie alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche (2). Questo principio attivo ha mostrato un’attività antivirale promettente contro numerosi virus responsabili di gravi infezioni respiratorie, tra cui il virus dell’influenza, il SARS-CoV-2 e, oggetto di questa newsletter, il VRS.
In particolare, uno studio pubblicato recentemente (3) apre nuove prospettive nel chiarire il meccanismo di azione del resveratrolo contro il VRS nei bambini. Questo lavoro di Xiong Y, Tao K, Li T e colleghi, intitolato “Resveratrol inhibits respiratory syncytial virus replication by targeting heparan sulfate proteoglycans”, fa luce su un meccanismo d’azione del resveratrolo finora inesplorato che, sebbene in maniera preliminare, pone tuttavia le basi per lo sviluppo di trattamenti futuri più efficaci contro il virus.
Sintesi dell’articolo:
Questo articolo evidenzia il potenziale terapeutico del resveratrolo nel contrastare le gravi infezioni respiratorie, con un focus particolare sul VRS.
Normalmente il VRS interagisce con i proteoglicani dell’eparan solfato (HSPGs) presenti sulla superficie cellulare per iniziare l’infezione (4). Pertanto, l’interazione del VRS con gli HSPGs rappresenta un obiettivo interessante per lo sviluppo di nuovi inibitori dell’infezione da VRS. Sebbene il meccanismo esatto tramite il quale il resveratrolo inibisce la replicazione del VRS non sia ancora completamente chiarito, la ricerca ha messo in evidenza il ruolo cruciale degli HSPGs come fattori chiave nell’attacco virale, indicando nell’uso del resveratrolo un promettente percorso terapeutico.
È stato dimostrato, infatti, che il resveratrolo può intervenire efficacemente già nelle fasi iniziali dell’infezione da VRS, interagendo con gli HSPGs piuttosto che con le proteine superficiali del virus, diversamente da quanto precedentemente supposto. Questa interazione sembra impedire il legame dei recettori virali, sin dai primi momenti dell’infezione, limitando così la replicazione del virus in modo dose-dipendente. Un significativo studio in vivo su topi infettati da VRS ha mostrato che il resveratrolo migliora la patologia polmonare, attenuando l’espressione di citochine pro-infiammatorie e riducendo il carico virale nei polmoni, oltre a mitigare l’infiammazione, caratterizzata da un incremento dei neutrofili.
Implicazioni per la Pratica Clinica:
Questi risultati pionieristici aprono nuove prospettive per lo sviluppo di farmaci innovativi basati sul resveratrolo, mirati specificamente alle infezioni da VRS, offrendo un nuovo insight sul meccanismo d’azione antivirale del resveratrolo. La capacità di intervenire precocemente nell’infezione e di modulare la risposta infiammatoria apre nuove frontiere nella gestione della malattia, specialmente in ambito pediatrico, dove il VRS rappresenta una causa significativa di morbilità e ricovero ospedaliero.
Conclusione:
Il resveratrolo interrompe le fasi iniziali dell’infezione da VRS interagendo con gli HSPGs. L’affinità del resveratrolo sembra essere prevalentemente diretta verso i siti carichi negativamente sugli HSPGs, ostacolando così il legame dei recettori virali.
La comprensione dei meccanismi attraverso cui il resveratrolo agisce contro il VRS potrebbe guidare, in futuro, lo sviluppo di terapie innovative, riducendo l’impatto di questa patologia sui nostri giovani pazienti.
Per ulteriori dettagli sull’argomento, vi incoraggiamo a consultare l’articolo completo e a esplorare la bibliografia correlata per approfondire la vostra conoscenza sul potenziale terapeutico del resveratrolo contro le infezioni respiratorie gravi.
Bibliografia
- Manti S, Staiano A, Orfeo L, Midulla F, Marseglia GL, Ghizzi C, Zampogna S, Carnielli VP, Favilli S, Ruggieri M, Perri D, Di Mauro G, Gattinara GC, D’Avino A, Becherucci P, Prete A, Zampino G, Lanari M, Biban P, Manzoni P, Esposito S, Corsello G, Baraldi E. UPDATE – 2022 Italian guidelines on the management of bronchiolitis in infants. Ital J Pediatr. 2023 Feb 10;49(1):19;
- Filardo S, Di Pietro M, Mastromarino P, Sessa R. Therapeutic potential of resveratrol against emerging respiratory viral infections. Pharmacol Ther. 2020 Oct;214:107613.
- Xiong Y, Tao K, Li T, Ou W, Zhou Y, Zhang W, Wang S, Qi R, Ji J. Resveratrol inhibits respiratory syncytial virus replication by targeting heparan sulfate proteoglycans. Food Funct. 2024 Feb 19;15(4):1948-1962.
- Battles MB, McLellan JS. Respiratory syncytial virus entry and how to block it. Nat Rev Microbiol. 2019 Apr;17(4):233-245.
Cari Colleghi,
Nel presente aggiornamento, desideriamo condividere con voi le più recenti scoperte riguardanti il potenziale terapeutico del resveratrolo nel contrastare le infezioni causate dal virus respiratorio sinciziale (VRS) in età pediatrica.
La bronchiolite, una patologia respiratoria acuta che colpisce con maggiore frequenza i lattanti, continua a rappresentare una sfida significativa per il sistema sanitario, evidenziando l’urgenza di identificare approcci terapeutici efficaci e sicuri. L’ultimo documento di consenso italiano sulla bronchiolite aggiornato al 2023 (1) mira ad orientare i professionisti della salute verso le migliori pratiche attuali nella gestione della bronchiolite infantile, sia in ambito ospedaliero che nella cura primaria. Sebbene si basi su un approccio di gestione prevalentemente supportivo, che include il controllo dei fluidi e il supporto respiratorio, emerge chiaramente la limitazione delle opzioni terapeutiche attuali, con l’evidenza che non sussistono benefici nell’uso di salbutamolo, glucocorticosteroidi e antibiotici, i quali possono, anzi, comportare rischi.
In questo scenario, l’importanza di una terapia alternativa diventa evidente.
La ricerca di nuove soluzioni per contrastare la replicazione del VRS si pone come una nuova frontiera da esplorare, mirando alla riduzione della morbilità associata a questa condizione.
Il resveratrolo è stato ampiamente studiato per il suo potenziale terapeutico, grazie alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche (2). Questo principio attivo ha mostrato un’attività antivirale promettente contro numerosi virus responsabili di gravi infezioni respiratorie, tra cui il virus dell’influenza, il SARS-CoV-2 e, oggetto di questa newsletter, il VRS.
In particolare, uno studio pubblicato recentemente (3) apre nuove prospettive nel chiarire il meccanismo di azione del resveratrolo contro il VRS nei bambini. Questo lavoro di Xiong Y, Tao K, Li T e colleghi, intitolato “Resveratrol inhibits respiratory syncytial virus replication by targeting heparan sulfate proteoglycans”, fa luce su un meccanismo d’azione del resveratrolo finora inesplorato che, sebbene in maniera preliminare, pone tuttavia le basi per lo sviluppo di trattamenti futuri più efficaci contro il virus.
Sintesi dell’articolo:
Questo articolo evidenzia il potenziale terapeutico del resveratrolo nel contrastare le gravi infezioni respiratorie, con un focus particolare sul VRS.
Normalmente il VRS interagisce con i proteoglicani dell’eparan solfato (HSPGs) presenti sulla superficie cellulare per iniziare l’infezione (4). Pertanto, l’interazione del VRS con gli HSPGs rappresenta un obiettivo interessante per lo sviluppo di nuovi inibitori dell’infezione da VRS. Sebbene il meccanismo esatto tramite il quale il resveratrolo inibisce la replicazione del VRS non sia ancora completamente chiarito, la ricerca ha messo in evidenza il ruolo cruciale degli HSPGs come fattori chiave nell’attacco virale, indicando nell’uso del resveratrolo un promettente percorso terapeutico.
È stato dimostrato, infatti, che il resveratrolo può intervenire efficacemente già nelle fasi iniziali dell’infezione da VRS, interagendo con gli HSPGs piuttosto che con le proteine superficiali del virus, diversamente da quanto precedentemente supposto. Questa interazione sembra impedire il legame dei recettori virali, sin dai primi momenti dell’infezione, limitando così la replicazione del virus in modo dose-dipendente. Un significativo studio in vivo su topi infettati da VRS ha mostrato che il resveratrolo migliora la patologia polmonare, attenuando l’espressione di citochine pro-infiammatorie e riducendo il carico virale nei polmoni, oltre a mitigare l’infiammazione, caratterizzata da un incremento dei neutrofili.
Implicazioni per la Pratica Clinica:
Questi risultati pionieristici aprono nuove prospettive per lo sviluppo di farmaci innovativi basati sul resveratrolo, mirati specificamente alle infezioni da VRS, offrendo un nuovo insight sul meccanismo d’azione antivirale del resveratrolo. La capacità di intervenire precocemente nell’infezione e di modulare la risposta infiammatoria apre nuove frontiere nella gestione della malattia, specialmente in ambito pediatrico, dove il VRS rappresenta una causa significativa di morbilità e ricovero ospedaliero.
Conclusione:
Il resveratrolo interrompe le fasi iniziali dell’infezione da VRS interagendo con gli HSPGs. L’affinità del resveratrolo sembra essere prevalentemente diretta verso i siti carichi negativamente sugli HSPGs, ostacolando così il legame dei recettori virali.
La comprensione dei meccanismi attraverso cui il resveratrolo agisce contro il VRS potrebbe guidare, in futuro, lo sviluppo di terapie innovative, riducendo l’impatto di questa patologia sui nostri giovani pazienti.
Per ulteriori dettagli sull’argomento, vi incoraggiamo a consultare l’articolo completo e a esplorare la bibliografia correlata per approfondire la vostra conoscenza sul potenziale terapeutico del resveratrolo contro le infezioni respiratorie gravi.
Bibliografia
- Manti S, Staiano A, Orfeo L, Midulla F, Marseglia GL, Ghizzi C, Zampogna S, Carnielli VP, Favilli S, Ruggieri M, Perri D, Di Mauro G, Gattinara GC, D’Avino A, Becherucci P, Prete A, Zampino G, Lanari M, Biban P, Manzoni P, Esposito S, Corsello G, Baraldi E. UPDATE – 2022 Italian guidelines on the management of bronchiolitis in infants. Ital J Pediatr. 2023 Feb 10;49(1):19;
- Filardo S, Di Pietro M, Mastromarino P, Sessa R. Therapeutic potential of resveratrol against emerging respiratory viral infections. Pharmacol Ther. 2020 Oct;214:107613.
- Xiong Y, Tao K, Li T, Ou W, Zhou Y, Zhang W, Wang S, Qi R, Ji J. Resveratrol inhibits respiratory syncytial virus replication by targeting heparan sulfate proteoglycans. Food Funct. 2024 Feb 19;15(4):1948-1962.
- Battles MB, McLellan JS. Respiratory syncytial virus entry and how to block it. Nat Rev Microbiol. 2019 Apr;17(4):233-245.