GI MASTERCLASS – Percorsi Gestionali Condivisi in Gastroenterologia – Verona
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Al giorno d’oggi, si stima che un’ampia fetta della popolazione industrializzata soffra di disturbi gastrointestinali spesso invalidanti. Ad esempio, quasi il 3% degli italiani soffre di malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), mentre quasi il 17% soffre di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Tuttavia, queste due patologie rappresentano soltanto una minima parte dei tanti tasselli che compongono il complesso panorama delle malattie gastrointestinali più diffuse. Questa ampia varietà di disturbi gastrointestinali presenta talvolta un complesso di sintomi erroneamente attribuiti ad altre patologie, rischiando di ostacolare la corretta diagnosi e rallentare l’intervento
precoce. Come spesso accade, il medico di medicina generale (MMG) è il primo professionista a cui si rivolge il paziente all’insorgere della sintomatologia e da cui dipenderanno l’adeguata individuazione della causa del sintomo e l’impostazione del percorso diagnostico e terapeutico, oltre che il successivo monitoraggio. Il suo ruolo è quindi centrale per un corretto inquadramento dei sintomi riferiti, per una definizione degli eventuali accertamenti strumentali più opportuni, per impostare una strategia terapeutica ottimale, ma anche per
stabilire il momento dell’invio allo Specialista. Attraverso l’incontro e il confronto scientifico tra Specialisti e MMG, il presente progetto formativo ha lo scopo di fornire momenti di discussione e approfondimento clinico-gestionale delle tematiche maggiormente meritevoli di chiarificazioni, unitamente alle controversie presenti nella pratica clinica, allo scopo di raggiungere un allineamento su ampia scala. Attraverso delle esemplificazioni cliniche di paziente “gastroenterologico”, Specialisti e MMG lavoreranno in consesso, spaziando su cinque problematiche legate ad aree diverse: MICI, MRGE, malattie del fegato, endoscopia digestiva e disbiosi intestinale.
Obiettivo: Contribuire alla creazione di standard terapeutici di elezione condivisi su scala nazionale ed erogarli e implementarli su tutto il territorio.