Lo scompenso cardiaco e il diabete mellito vengono sempre più spesso diagnosticati in comorbidità. Tuttavia, da tempo, il diabete non è più considerato semplicemente un fattore di rischio per lo scompenso cardiaco. Le due patologie, insieme, costituiscono un’entità complessa da individuare e trattare sotto ogni sfaccettatura, tra cui quella delle comuni conseguenze nefrologiche, ma soprattutto da prevenire con strumenti adeguati. Le tematiche di questo convegno spazieranno quindi da scompenso cardiaco, malattia aterosclerotica e ipertensione, a diabete, obesità e dislipidemie, affrontando ciò che è già noto ma soprattutto ciò che ancora non si conosce dell’interrelazione tra le stesse.
A partire da queste basi, lo scopo di questo convegno è creare l’occasione per un incontro/confronto tra specialisti e MMG sulla tematica cardiometabolica, tenendo conto delle loro diverse prospettive, allo scopo di ottimizzare il percorso di gestione condivisa a tutto tondo del paziente cronico, a partire dalla sua storia clinica. Il convegno seguirà quindi una formula didattica ma allo stesso tempo adotterà un approccio pratico, anche alla luce delle recenti normative introdotte in Italia quali la Nota 100 AIFA e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con la costituzione delle case di continuità e i servizi verticali di telemedicina, che spingono necessariamente le due parti, gli specialisti e i Medici di Medicina Generale, a “comunicare” con un obiettivo comune.