CONGRESSO NAZIONALE – GERIATRIA È SAPIENZA

Tipo Evento: Congresso ECM

Data: 6-7 Dicembre 2024

Data inizio iscrizioni: 30 Settembre 2024

Data fine iscrizioni: 5 Dicembre 2024

Posti disponibili: 100

Accreditato il: 27 Settembre 2024

Crediti: 8

Ore formative: 8

Luogo Evento: Roma

Prezzo

250,00 Euro + IVA

Dettagli Evento

Nel corso degli ultimi decenni il nostro Paese è andato incontro ad un profondo cambiamento della sua struttura demografica a causa del progressivo invecchiamento della popolazione. In Italia, così come nella maggior parte dei Paesi sviluppati, la durata media della vita all’inizio del Terzo Millennio ha raggiunto valori che fino ai primi anni del ’900 erano inimmaginabili. Parallelamente a questa transizione demografica si è verificato un cambiamento nosografico caratterizzato dalla diminuzione delle patologie infettive e carenziali e dalla concomitante espansione delle patologie cronico-degenerative che oggi nel mondo occidentale rappresentano la principale causa di mortalità, morbilità e disabilità. Il paziente anziano del terzo millennio è spesso un paziente complesso, ricco di incognite e di difficoltà interpretative, dove le scelte diagnostiche e terapeutiche devono essere necessariamente ponderate tenendo sempre a vista l’obiettivo del massimo vantaggio possibile in relazione alle condizioni generali del paziente. Non la cura della malattia ma la cura della persona. E se la geriatria è la sublimazione dell’ars medendi applicata all’anziano, allora la geriatria deve essere necessariamente sapienza, la dote di chi unisce una vasta e assimilata conoscenza delle cose con la capacità e l’equilibrio nel giudicarle.

“Geriatria è Sapienza” è un momento di scambio culturale tra i professionisti di area sanitaria che, nel contesto delle loro diverse competenze e specializzazioni, operano con l’obbiettivo di tutelare al meglio i nostri anziani che con le loro storie e la loro saggezza rappresentano oggi più che mai un ponte tra un passato fortemente vissuto ed un futuro che a volte sembra correre troppo veloce.