Sir James Paget nel 1853 scriveva: “non credo che esistano casi nei quali la perdita di porzione della cartilagine articolare sia stata restaurata con nuova e ben formata cartilagine permanente”.

Da allora molta strada si è fatta soprattutto nella sostituzione protesica delle lesioni cartilaginee e con ottimi risultati. Tuttavia, il desiderio di una riparazione non protesica si è andato via via imponendo.
Si è sempre più fatta strada la cosiddetta Medicina rigenerativa cioè quel processo di rimpiazzamento e rigenerazione delle cellule e tessuti per ripristinarne le normali funzioni rimpiazzando il tessuto danneggiato.
Molte sono attualmente le tecniche impiegate, ma per la loro validazione sono necessari un continuo dibattito e confronto dei risultati ottenuti.
Questo corso si propone di contribuire a chiarire le indicazioni per l’applicazione delle varie tecniche.