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Survey Convegno PPI Italia
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2024-12-04T17:04:15+01:00
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1. Ritieni che esistano caratteristiche cliniche distintive fra sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e malattia diverticolare sintomatica non complicata (SUDD)? In particolare, i pazienti con SUDD:
- Scegli la risposta -
a. Sono generalmente più giovani e spesso di sesso femminile
b. Sono generalmente più anziani, più spesso di sesso maschile e presentano dolore addominale di breve durata
c. Sono generalmente più anziani, più spesso di sesso maschile e presentano dolore addominale severo di lunga durata
d. Sono generalmente più anziani, più spesso di sesso maschile e presentano dolore addominale severo di lunga durata che si associa a febbre
2. Nella diagnosi di sindrome dell’intestino irritabile, secondo gli attuali criteri di Roma, il dolore addominale:
- Scegli la risposta -
a. Non rientra nei criteri diagnostici
b. È il sintomo cardine, in assenza del quale non si può fare la diagnosi
c. Assieme al gonfiore addominale, è spesso presente in questi pazienti
d. È un sintomo frequentemente presente
3. Qual è l’attuale corretta definizione di probiotici?
- Scegli la risposta -
a. Batteri “buoni” e vitali
b. Microrganismi viventi che, quando somministrati in quantità opportune, conferiscono un beneficio per la salute dell’ospite
c. Organismi inerti che possono conferire un beneficio per la salute del paziente
d. Microrganismi vitali o inerti che talora possono portare allo sviluppo di resistenze nell’ospite
4. Ritieni che nei disturbi funzionali con diarrea (sindrome dell’intestino irritabile con diarrea o IBS-D, diarrea funzionale):
- Scegli la risposta -
a. I probiotici siano sconsigliati in quanto non di provata efficacia
b. I probiotici possano migliorare la diarrea in alcuni pazienti con diarrea funzionale
c. I probiotici possano migliorare i sintomi globali e la diarrea in alcuni pazienti con IBS-D, mentre non esiste evidenza per la diarrea funzionale
d. I probiotici possano migliorare i sintomi globali e la diarrea nella maggior parte dei pazienti con IBS-D e diarrea funzionale
5. Quali delle seguenti terapie ritieni maggiormente indicata per il trattamento sintomatico dei pazienti affetti da malattia diverticolare colica sintomatica non complicata?
- Scegli la risposta -
a. Non esistono evidenze di efficacia di uno specifico trattamento
b. Fibre più Rifaximina
c. Fibre da sole
d. Rifaximina e mesalazina utilizzate in maniera sequenziale
6. Quale trattamento è maggiormente utilizzato in Italia per il trattamento della malattia diverticolare in tutte le sue espressioni fenotipiche (diverticolosi, malattia diverticolare colica sintomatica non complicata, pregressa diverticolite acuta)?
- Scegli la risposta -
a. Rifaximina
b. Mesalazina
c. Ciprofloxacina
d. Probiotici in genere
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7. Quale dei seguenti accertamenti ritieni non essere indicato di “routine” nei pazienti con sindrome dell’intestino irritabile con diarrea (IBS-D)?
- Scegli la risposta -
a. Emocromo completo
b. Test per celiachia
c. Calprotectina fecale
d. Breath test al glucosio
8. Le attuali linee guida europee e italiane sull’utilizzo di farmaci nei pazienti con sindrome dell’intestino irritabile con diarrea (IBS-D) suggeriscono una raccomandazione forte per l’utilizzo di quale dei seguenti trattamenti:
- Scegli la risposta -
a. Rifaximina
b. Mesalazina
c. Antidepressivi triciclici
d. Trapianto di microbiota intestinale
9. Nella tua pratica clinica, quale test diagnostico non invasivo utilizzi per distinguere la sindrome del colon irritabile dalle malattie infiammatorie croniche dell’intestino?
- Scegli la risposta -
a. Calprotectina fecale
b. L’ecografia addominale
c. La ricerca di ANCA e ASCA
d. Il test di permeabilità ai tre zuccheri
10. Quale tra le seguenti non è una manifestazione extra-intestinale delle MICI?
- Scegli la risposta -
a. Spondilite
b. Eritema nodoso
c. Colangite sclerosante
d. Urolitiasi
11. Nella tua pratica clinica, quale sintomo pone maggiormente il sospetto di malattia infiammatoria cronica dell’intestino?
- Scegli la risposta -
a. La diarrea muco-ematica
b. La diarrea ed il dolore addominale
c. Il calo ponderale e l’anemia
d. Il malessere generale e la stanchezza
12. Quale tra le seguenti condizioni non è inquadrabile tra le MICI?
- Scegli la risposta -
a. Colite ulcerosa
b. Colite indeterminata
c. Colite da FANS
d. Morbo di Crohn
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13. Quale tra le seguenti è una indicazione all’esecuzione di colonscopia?
- Scegli la risposta -
a. Rettorragia
b. Stipsi severa
c. Diverticolite acuta
d. Immagine TAC riferibile a diverticolosi del colon
14. Quale tra i seguenti esami bioumorali ha ruolo nella gestione dei pazienti con colite ulcerosa?
- Scegli la risposta -
a. Proteina C Reattiva
b. Elettroforesi sieroproteica
c. Creatinina
d. Transaminasi
15. Quale tra i seguenti farmaci non ha indicazione nel trattamento delle MICI?
- Scegli la risposta -
a. Adalimumab
b. Sofosbuvir
c. Mesalazina
d. Budesonide
16. In caso di stipsi di recente insorgenza il primo trattamento che adotto generalmente è:
- Scegli la risposta -
a. Un lassativo di contatto
b. Un lassativo osmotico
c. Un lassativo di massa
d. Supposte di glicerina
17. Nella tua pratica clinica, quando invii allo specialista Gastroenterologo i pazienti con pirosi giovani e senza sintomi di allarme?
- Scegli la risposta -
a. Sempre
b. Mai
c. Dopo un primo tentativo terapeutico inefficace con farmaci inibitori della pompa protonica
d. Dopo ripetuti insuccessi terapeutici
e. Dopo EGDS negativa se persistenza della sintomatologia
18. Nella tua pratica clinica qualora decidessi di prescrivere una Ph-impedenzometria esofagea in pazienti con pirosi persistente nonostante terapia con inibitori di pompa protonica e EGDS negativa, lo faresti
- Scegli la risposta -
a. Solo su indicazione di uno specialista Gastroenterologo
b. Non lo potei più fare avendo il paziente già eseguito un ciclo di terapia con inibitori di pompa protonica
c. Sospendendo il farmaco prima del test
d. Continuando il farmaco in corso di test
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19. Nella tua pratica clinica quando ritieni utile prescrivere una EGDS in un giovane paziente con pirosi?
- Scegli la risposta -
a. Prescrivo sempre una EGDS
b. Mai
c. Solo in caso di sintomi di allarme
d. Solo in caso di insuccesso terapeutico
20. Nella tua pratica clinica in pazienti con pirosi persistente nonostante terapia con inibitori di pompa protonica e EGDS negativa assoceresti:
- Scegli la risposta -
a. Un inibitore dei recettori istaminici H2
b. Un procinetico
c. Un antiacido/dispositivo medico ad azione meccanica (protettore della mucosa esofagea)
d. Non assocerei nulla, ma raddoppierei la dose di inibitori di pompa
21. Nella tua pratica clinica è possibile effettuare una pH-impedenzometria:
- Scegli la risposta -
a. In tempi ragionevoli tramite servizio pubblico
b. In tempi eccesivi tramite servizio pubblico
c. Solo tramite offerta servizio privato per indisponibilità servizio pubblico
d. Solo tramite offerta servizio privato per tempistica inadeguata servizio pubblico
22. Nella tua pratica clinica oltre alle indicazioni dietetiche e comportamentali sei solito iniziare un approccio terapeutico in giovane paziente con pirosi senza sintomi di allarme con
- Scegli la risposta -
a. Inibitore di pompa protonica
b. Antiacido
c. Procinetico
d. Dispositivo di barriera
e. Inibitore di pompa protonica + procinetico
f. Inibitore di pompa protonica + dispositivo di barriera
g. Inibitore di pompa + antiacido
23. Nella tua pratica clinica come effettui diagnosi di malattia celiaca?
- Scegli la risposta -
a. Dosando gli anticorpi anti-transglutaminasi
b. Dosando gli anticorpi anti-transglutaminasi + IgA totali
c. Dosando gli anticorpi anti-gliadina
d. Dosando gli anticorpi anti-endomisio
24. Nella tua pratica clinica quando effettui la EGDS in caso di malattia celiaca?
- Scegli la risposta -
a. Sempre alla diagnosi
b. Alla diagnosi e durante il follow-up
c. Alla diagnosi ed in caso di mancata risposta clinica
d. Alla diagnosi ed in caso di mancata negativizzazione degli anticorpi anti-transglutaminasi
25. Nella tua pratica clinica quando effettui le biopsie esofagee in corso di EGDS?
- Scegli la risposta -
a. In presenza di disfagia
b. In presenza di dolore retrosternale
c. In presenza di pirosi retrosternale
d. In presenza di rigurgito
26. Conosci la scala di Bristol?
- Scegli la risposta -
a. Sì, e la uso occasionalmente o frequentemente
b. Sì, ma non la uso perché la ritengo scarsamente utile per il MMG
c. Sì, ma non la uso perché è complessa e fa perdere tempo
d. No
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27. In caso di stipsi di recente insorgenza in un paziente con età maggiore di 50 anni (senza sintomi di allarme quali ad esempio anemia o perdita di peso) al quale hai prescritto un breve ciclo di terapia sintomatica, in caso di mancata risposta, solitamente:
- Scegli la risposta -
a. Invio il paziente a specialista gastroenterologo
b. Prescrivo una colonscopia
c. Prescrivo innanzitutto una ecografia addominale
d. Prescrivo una TC addome
28. Quale ritieni essere la percentuale di colonscopie ambulatoriali che non raggiungono una soglia di qualità sufficiente a causa di una mancata pulizia del colon?
- Scegli la risposta -
a. 5%
b. 10%
c. 30%
d. 75%
29. La scelta dei prodotti per la preparazione alla colonscopia è generalmente effettuata:
- Scegli la risposta -
a. Da me stesso
b. Dal farmacista
c. Seguendo le indicazioni del centro di endoscopia (se indica un solo tipo di preparazione)
d. Facendo chiamare al paziente il centro di endoscopia (se indica più preparazioni)
30. Qualora sia tu a consigliare il prodotto per la preparazione, quale concetto rafforzi riguardo al timing della stessa?
- Scegli la risposta -
a. Una preparazione il giorno prima della procedura
b. Una preparazione “split” divisa tra il giorno prima e il giorno stesso della procedura
c. Una preparazione il giorno prima della procedura associata alla dieta nei tre giorni precedenti
d. Una preparazione associata alla sola dieta nei tre giorni precedenti
31. Ritieni che, nel 2024, la preparazione intestinale possa essere:
- Scegli la risposta -
a. Scelta dal paziente
b. Ad alto volume
c. A basso volume
d. “Di precisione” in base alla anamnesi e alle caratteristiche del paziente
32. In caso di paziente in terapia antiaggregante (incluso ASA) le indicazioni rispetto all’eventuale sospensione di tale terapia prima della colonscopia sono generalmente fornite al paziente:
- Scegli la risposta -
a. Da me stesso
b. Dal farmacista
c. Dal centro di endoscopia
d. Dallo specialista che ha prescritto quella terapia (cardiologo, neurologo, chirurgo vascolare)
33. In caso di paziente in terapia anticoagulante (incluso NAO) le indicazioni rispetto all’eventuale sospensione di tale terapia prima della colonscopia sono generalmente fornite al paziente:
- Scegli la risposta -
a. Da me stesso
b. Dal farmacista
c. Dal centro di endoscopia
d. Dallo specialista che ha prescritto quella terapia (cardiologo, neurologo, chirurgo vascolare)
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